Chi ama la montagna, chi si appassiona anche minimamente di geologia e di storia della Terra non può non essere stato qui…
Questo è il classico posto per il quale si diventa forzatamente fotografi, non bastando in alcun modo le parole per descrivere o per ricordare quanto si è visto (pensare che Marco Polo ci aveva provato con successo, ma se avesse avuto una macchina fotografica?).
Difficoltà? Polvere, strade dissestate, altitudine (si viaggia quasi sempre sopra i 3500m, con passi a 4272 e 4655m) ve le scordate tutte attraversando un mondo in verticale di cime imponenti con uno degli itinerari terrestri più spettacolari del mondo, tra laghi turchesi, altopiani brulli e ghiacciai.
Altopiano del Pamir. Pellicola FP4+125 sviluppata in ID-11 Altopiano del Pamir. Pellicola FP4+125 sviluppata in ID-11 Resti di una guerra ancora vicina. Pellicola TMax100 sviluppata in Ilfotec DD-X Altopiano del Pamir. Villaggio di Alichur. Pellicola TMax100 sviluppata in Ilfotec DD-X Lago di Iskander-Kul Altopiano del Pamir. Strada nel ghiacciaio Resti di una guerra ancora vicina Fiume di confine con l’Afghanistan Resti di una guerra ancora vicina Altopiano del Pamir Lago Sassyk-Kul Altopiano del Pamir. Villaggio di Alichur Altopiano del Pamir. Villaggio di Alichur Altopiano del Pamir. Lago Yashil-Kul Altopiano del Pamir Altopiano del Pamir. Lago Kara-Kul Altopiano del Pamir Altopiano del Pamir. Linea di confine con la Cina Altopiano del Pamir. Linea di confine con la Cina Altopiano del Pamir. Linea di confine con la Cina Altopiano del Pamir. Pellicola Delta400 in Ilfotec DD-X Altopiano del Pamir. Linea di confine con la Cina. Pellicola Portra 160VC Altopiano del Pamir. Pellicola Portra 160VC Altopiano del Pamir. Pellicola Portra 160VC Altopiano del Pamir. Pellicola Portra 160VC